Riso Scotti Pavia 80
Gemini Mestre 70
RISO SCOTTI PAVIA: Licari ne, Rajacic ne, Lebediev ne, Torgano 22, Corral, Donadoni 8, D’Alessandro 4, Quartieri 15, Sorrentino 4, Birra ne, Calzavara 9, Sgobba 18. All.: Ducarello.
GEMINI MESTRE: Petrucci 13, Dal Pos 8, Casagrande 10, Drigo 9, Bobbo ne, Ianuale ne, Pinton, Bortolin 19, Stepanovic 6, Fazioli 5. All.: Ferraboschi.
ARBITRI: Scarfò di Reggio Calabira e Rezzoagli di Rapallo (GE).
NOTE: parziali 13-10, 33-35, 61-58. Tiri liberi Riso Scotti 10/12, Gemini 10/12, da 3 8/25 – 10/24. Rimbalzi 33-36.
La Riso Scotti annulla anche il secondo match point per la Gemini e fa valere il fattore campo anche in gara4, con quarto di playoff che si trascinerà fino alla bella di gara5, in programma mercoledì sera al PalaVega di Trivignano.
Ancora una volta la Gemini in questo confronto paga dazio ai rimbalzi offensivi, troppi quelli conquistati da Pavia soprattutto nel decisivo quarto periodo quando la gara, nonché nelle palle perse, ben 17, troppe per sperare di arrivare dritti in semifinale di playoff. Come in gara3 anche stavolta però la sfida è sempre stata condotta dalla Riso Scotti con Mestre che ha dato l’impressione di dover inseguire senza mai riuscire a piazzare un break decisivo.
Si parte con la Gemini prova a chiudere il conto con più decisione rispetto a gara2, il primo quarto vede subito due squadre aggressive disposte a concedere poco, il primo break parla di equilibrio con pavia avanti 9-6 con 3’40’’ da giocare, margine che si conferma a fine periodo con padroni di casa avanti di 3. Nel secondo quarto si prosegue punto a punto con Casagrande bravo ad impattare dalla lunga con 8’10’’ da giocare (17-17), subito però Pavia riallunga con Sorrentino e una bomba di Torgano per il nuovo massimo vantaggio locale. La Gemini però è sul pezzo e con un tiro dall’arco di Drigo e Dal Pos capitalizza due possessi che valgono il sorpasso (24-25) con metà periodo da giocare. E’ un buon momento per la Gemini che trova buone soluzioni, soprattutto Dal Pos mette in difficoltà la difesa di casa ed è lui che con un altro tiro da 3 ed una penetrazione firma il massimo vantaggio mestrino (29-33) con 3’13’’ da giocare. Pavia là ha il merito di riordinarsi affidandosi a Sgobba che con 4 punti consecutivi da sotto concretizza il nuovo pari mentre Stepanovic da 3 spedisce sul ferro il possesso mestrino. Petrucci sulla sirena fissa infine il +2 Gemini con cui si va in pausa lunga. Il terzo quarto sorride subito a Pavia, la Gemini gestisce male il proprio possesso e la Riso Scotti apre con un 4-0, Casagrande impatta il 37 pari ma sono poi Quartieri e Torgano a mandare Pavia avanti di 6 grazie a due bombe mentre Casagrande sull’altro fronte sbaglia sempre dalla lunga. Petrucci da 3 tiene viva Mestre, ma ancora Torgano dall’arco rimette Pavia avanti di 6 (48-42) con metà quarto da giocare. Bortolin trova un canestro con fallo e rimette Mestre dietro di un solo possesso. Pavia macina rimbalzi offensivi e dai secondi possessi trova ossigeno che limita il buon momento mestrino che coincide con la bomba di Drigo che rimette la Gemini a -2. Fazioli e Stepanovic non trovano il canestro del possibile pareggio, occasioni punite dai punti di Calzavara dalla media e di Sorrentino da 3 con Pavia nuovamente a +7 con 3’ da giocare. Nei momenti delicati la palla a Bortolin è una certezza ma dall’altra parte replica Quartieri e, dopo una palla sanguinosa persa in attacco da Petrucci, ci pensa Donadoni a concretizzare un fallo e vale che costa a Mestre il -9 (59-50) con 1’31’ da giocare, ovvero nuovo massimo vantaggio Riso Scotti. Dopo l’errore Petrucci fa vedere di che pasta è fatto e prima con un tiro dalla media poi con una bomba rimette la Gemini sulla scia (59-54) con Pavia che sbaglia da 3 con Calzavara, che non ha la mano di gara3, ma che trova punti sul solito rimbalzo offensivo: chiude il quarto la bomba di Drigo sulla sirena dopo un buon giropalla mestrino per il 61-58.
Quarto periodo che nelle prime battute parla di equilibrio: Stepa non la mette da 3, Pavia non fa fruttare il primo doppio possesso del periodo ma Petrucci spreca il possesso sul fronte mestrino con Riso Scotti che in contropiede fa di nuovo +5. Stepanovic segna un libero che vale il -4, Donadoni sbaglia e Casagrande segna. Sull’azione successiva nuovo doppio possesso possesso che però Torgano non concretizza permettendo a Bortolin in tape in inchiodare la nuova parità (63-63) a 6’55’’ dalla sirena. Quartieri e Petrucci, entrambi da 3, fanno botta e risposta, ma sono poi Donadoni e ancora Torgano, nel secondo caso ancora dopo l’ennesimo doppio possesso offensivo a rimettere la Riso Scotti avanti di 4. Fazioli non trova la bomba e Quartieri dalla lunetta spinge Pavia sul nuovo +6. Mestre cerca palla ai lunghi ma Stepanovic non trova punti da vicino e così Sgobba, manco a dirlo ancora dopo un rimbalzo offensivo, mette Pavia sul +8 che Fazioli fa diventare 74-68 con 2’14’’ da giocare. Ancora Fazioli recupera il pallone del possibile -3 ma la sua bomba dopo una palla recuperata si stampa sul ferro e dall’altra parte è Sgobba a chiudere il conto con la bomba del +9 con 1’35’’ da giocare, canestro che manda tutti alla bella dì di mercoledì sera.