Pontoni Monfalcone 74
Gemini Mestre 94
PONTONI MONFALCONE: Coronica 4, Mazic 6, Bacchin 13, Driussi, Soncin 2, Clapiz 3, Cestaro 15, Prandin ne, Arrighini 4, Bellato 7, Medizza 11, Rezzano 9. All.: Praticò.
GEMINI MESTRE: Mazzucchelli 12, Musco, Pellicano 6, Conti 35, Di Meco 16, Bortolin 12, Bocconcelli 2, Caversazio 8, Sebastianelli 3, Sequani. All.: Ciocca.
ARBITRI: Galluzzo e Iaia entrambi di Brindisi.
NOTE: parziali 15-30, 36-56, 51-72. Tiri liberi Pontoni 14/22, Gemini 25/26, da 3 8/29 – 9/24, rimbalzi 35 – 38.
La Gemini prosegue la sua corsa verso l’alto espugnando il parquet di Monfalcone dove la squadra guidata da coach Ciocca ha impressionato sin dalle prime battute. Troppo il divario fra le due compagini con una Gemini che ha fatto brillare nell’occasione un Alberto Conti incontenibile, capace di rientrare negli spogliatoi alla pausa lunga con 25 punti messi a segno, da solo quasi il bottino dei padroni di casa che nell’occasione non potevano schierare Prandin. Anche la Gemini parte senza Rossi, infortunio muscolare e riposo precauzionale, e l’avvio partita vede i padroni di casa provare a crederci con un atteggiamento caparbio, il rovescio della medaglia è che la grinta di Monfalcone spesso coincide con dei falli anche perché Conti si infila in ogni pertugio, l’equilibrio dura per poco più di 3’ (10-10), da là Mestre decolla con un’entrata di Conti, il fallo e vale di Bortolin e 2 liberi frutto di una penetrazione di Conti per il 17-10 a cavallo di metà periodo. Monfalcone deve far girare gli uomini e paga dazio alla difesa ospite, Sebastianelli trova a sua volta canestro e fallo per il nuovo massimo vantaggio Gemini (12-20) con 3’38’’ da giocare. Bacchin da 3 manda l’ultimo segnale vero di Monfalcone che nel finale di quarto perde contatto con Mestre che dalla lunetta scappa visto che Monfalcone ha esaurito il bonus falli. Pellicano 4 volte dai liberi, Conti in contropiede in entrata e con 2 liberi nonchè Bortolin da sotto dilatano il margine mestrino a +15, al termine di una frazione quasi perfetta della Gemini che chiude con un 13/13 dai liberi, 7/10 da 2 e 1/3 dall’arco, il tutto condito da 13 punti di Conti.
Nel secondo quarto Monfalcone prova la zona, Di Meco da sotto allunga il margine a favore della Gemini sul +17 ma poi è sempre Conti a infierire sulla difesa di casa con la bomba del +20 a cavallo di metà periodo. La Gemini comincia a tirare dalla lunga ed a far male, Mazzucchelli è preciso dall’arco, ancora Conti da 3, Bortolin prima e Conti poi entrambi con un canestro e fallo mettono praticamente in ghiaccio la partita con tabellone che segna 29-53 con meno di 2’ al rientro negli spogliatoi, tempo che Conti sfrutta per infilare un’altra bomba che porta a 25 il suo bottino personale a metà partita.
Nel terzo periodo Mestre tocca con Bortolin anche il +26 (42-68) con gara che diventa quasi sperimentale per entrambe le squadre che cominciano anche a provare schemi e far ruotare i giovani, tema che si confermerà di fatto fino al termine con Gemini che porta a casa nel segno di Alberto Conti altri 2 punti di una stagione sempre più incredibile. Il quarto posto, obiettivo di stagione che valeva la permanenza nella B che conta, è arrivato con questa vittoria matematicamente con 6 giornate di anticipo, il secondo posto è praticamente blindato visto il +8 su San Vendemiano con cui c’è anche la miglior differenza canestri, in pratica basterà vincere 2 delle prossime 6 sfide per essere certi anche della seconda piazza. Logico che in questo quadro andare ad Orzinuovi il 5 aprile per vedere cosa succederà sta diventando, giornata dopo giornata, una insperata e quanto mai stimolante, irrefrenabile curiosità.