Ultimo appuntamento del 2019 per il Vega Mestre, pronto a sfidare domani sera la JuVi Cremona 1952 per la quattordicesima giornata di serie B Old Wild West. In questa vigilia del match che chiuderà l’anno solare, abbiamo deciso di intervistare capitan Gabriele Salvato, giunto alla sua terza stagione in biancorosso.
Le tre vittorie negli ultimi cinque incontri- l’ultima delle quali contro l’ex capolista Padova- cosa hanno portato alla squadra?
“Le vittorie aiutano, lo sanno tutti. Non so se possiamo dire di essere entrati in un periodo positivo, di certo il momento maggiormente negativo sembra essere alle spalle ma non possiamo fermarci. Gli ultimi successi ci hanno dato la possibilità di lavorare meglio in settimana e di muovere verso l’alto la nostra classifica. Da questo punto di vista, non dobbiamo tanto guardare cosa fanno le altre squadre, quanto concentrarci su noi stessi e sulla possibilità di aggiungere altri punti alla nostra graduatoria per migliorarla un passo per volta, ancor prima di iniziare un girone di ritorno in cui vogliamo essere protagonisti positivi”.
Parli di un girone di ritorno ben diverso come risultati rispetto alla prima parte di regular season . Secondo la tua esperienza, ci sono punti di affinità con il campionato del tuo debutto a Mestre, stagione 2017/18, quando dopo molti stenti la squadra di coach Volpato seppe inanellare una lunga serie di risultati positivi?
“Questa situazione l’ho vissuta sia a Mestre in quell’occasione, sia con Padova nel primo campionato di serie B, giocato tra l’altro insieme a Marco Lazzaro. Io credo che si possa fare, che il girone di ritorno possa cioè vederci uscire definitivamente dalle difficoltà. L’importante, è l’ho detto soprattutto ai miei compagni più giovani, è non mollare mai, rimanere sempre sul pezzo a cominciare dall’atteggiamento in allenamento, perché spesso sono i dettagli a fare la differenza e questi si curano solo con il lavoro quotidiano. Anche le ultime vittorie penso dimostrino come l’intensità e la voglia di questo gruppo non siano venute mai meno”.
Hai citato i dettagli, che potrebbero essere determinanti pure domani contro una JuVi Cremona avanti di sole due lunghezze in classifica rispetto al Vega Mestre.
“Cremona è una buona squadra, per quanto pure loro abbiano incontrato degli ostacoli in questo avvio di stagione. Abbiamo tra le mani la possibilità di agganciarli in classifica e questo sarebbe importante sotto molti punti di vista. Dovremmo recuperare Segato, mentre potrebbe essere ancora assente Bonesso. Ciò , tuttavia, non ci deve condizionare; Marco è importante però mancava anche contro Padova e abbiamo vinto. Al di là di poter avere una rotazione in meno, dobbiamo essere una di quelle squadre in cui ciascun giocatore è utile ma nessuno indispensabile”.