Metti i play off a cena, in un sabato sera non tanto qualunque. Mestre conquista l’accesso ai play off con una giornata d’anticipo. Una partita giocata a ritmi altissimi, spesso sul filo della parità, che premia la maggior freddezza dei Grifoni.
La tensione è palpabile fin da subito. Giocare a ritmi così serrati porta a fare qualche errore ma anche giocate consistenti. Molte le palle perse che non inficiano lo spettacolo. È una bella partita sin dalle prime battute, con buona pace degli esteti del basket: la posta in gioco è davvero alta e non sempre c’è tempo per i preziosismi.
In campo, due squadre determinate a conquistare due punti importanti. Per Mestre valgono l’accesso diretto ai play off, per Faenza la possibilità di restare in scia per tentare di evitare i play in.
Il primo fallo dei Grifoni arriva a 5 decimi da inizio partita. Giordano apre le danze, Poggi pareggia. Lo Biondo allunga con 5 punti consecutivi. Mestre parte forte sotto le plance e difende con grinta. È Calvini a firmare il primo vantaggio di Faenza (11-10) che sigla un break di 9-0. Accorcia le distanze Aromando, risponde ancora Calvini. Un fallo di Poggi su Brambilla a cinque decimi dalla fine del primo quarto riporta sotto Mestre. Finisce 18-16.
Si torna in campo con la tripla di Faenza, poi Vico prima insacca (23-16) poi commette fallo su Contento. Errori e grandi giocate, si diceva: dopo tre minuti e mezzo Reggiani infiamma panchina e tifosi con tripla + fallo (23-20). Sono quattro preziosi punti in un amen e Faenza chiama il time out.
Aromando sigla il -1. Mestre riprende fiducia e infila un break di 6-0. 25 a 22 per i padroni di casa poi arriva il capitano con l’ennesima tripla da incorniciare. Parità.
Dal + 7, Faenza si trova nuovamente a lottare. E non è un eufemismo. Tra baci al parquet, recuperi rocamboleschi e palle perse si arriva a 27-25. Tripla di Cavalero. Aromando dalla lunetta, Faenza che perde palla ed è in bonus a 3 minuti dalla fine contro un solo fallo in casa biancorossa. Tripla di Aromando (30-30).
Faenza va a + 4, Mestre risponde. A 0:48 dalla pausa lunga è di nuovo parità (36-36).
Il rientro in campo è punto a punto e il terzo periodo si chiude 54-56. Ultimo tempino che inizia sulla falsariga del precedente, tripla di Cavalero, Mestre si fa sotto tra le polemiche per una palla persa che costano il tecnico a coach Garelli. Rubbini in lunetta ed è nuovamente parità.
Aromando dalla lunga distanza, rimbalzo di Brambilla, time out Reggisolaris Faenza. A 5 minuti e 7 secondi dalla fine è 61-64 Gemini Mestre. Si fanno sotto gli emiliani, Rubbini ribatte con la tripla al momento giusto. Poletti e Poggi 1/2 ai liberi, and one di Galmarini che sbaglia il libero (65-69). È un gioco sul filo dei nervi quello che si vede in campo in questi ultimi sprazzi di partita. A 1:18 dalla sirena è bolgia sotto canestro in area Blacks che si conclude con il possesso per Mestre. Fallo dopo fallo, la Gemini è a + 6 a 12 secondi e 6 decimi dai play off matematici. Fragonara piazza la tripla e a 9 secondi dalla fine porta Faenza a -3. Quinto fallo di Poletti, il capitano torna in lunetta (1/2 dopo averne centrati 4 in sequenza), Faenza sbaglia. Finisce 70-74 per l’accesso matematico ai play off della squadra di coach Mattia Ferrari.
Appuntamento al palasport Barbazza di San Donà per l’ultima di regular season.