Lions Bisceglie 74
Gemini Mestre 90
LIONS BISCEGLIE: Rodriguez 16, Chessari 6, Turin, Dip 5, Cepic 19, Abati Toure, Divac 3, Chiti 14, Lanotte ne, Rubinetti 5, Fontana 6 All.: Fabbri.
GEMINI MESTRE: Smajlagic 26, Bocconcelli 6, Mazzucchelli 5, Pellicano, Dalle Carbonare ne, Perin 9 , Lenti 10, Caversazio 11, Sebastianelli 6, Zampieri ne, Aromando 17. All.: Ciocca.
ARBITRI: Di Franco di Bergamo e Spinelli di Cantù
NOTE: parziali 24-20, 38-38, 51-66. Tiri liberi Lions 9/13, Gemini 16/19, da 3 Lions 13/31 – Gemini 10/20, rimbalzi 33 pari,
Un grande avvio di terzo quarto regala a Mestre il terzo successo esterno, 2 punti che portano buone notizie a profusione per Mazzucchelli e compagni che, contemporaneamente, fanno un nuovo importante passo avanti verso i playoff e confermano di aver curato quel mal da trasferta che troppo ha pesato fino a qui sulla classifica.
A Bisceglie la Gemini conferma ulteriormente anche che gli innesti del mercato – Smajlagic e Aromando – sono sempre più inseriti in squadra risultando ancora determinanti in un successo che permette di cancellare in maniera definitiva il rischio playout e, allo stesso tempo, di poter guardare con rinnovata fiducia il tris di partite casalinghe che la attendono ovvero Ozzano – Palavega domenica prossima – quindi l’anticipo della 31° giornata il 16 marzo contro San Severo ed infine, ancora al Taliercio, il 23 marzo la gara contro Chieti, 3 sfide che diranno se questa Gemini di fine anno può diventare la mina vagante di quei playoff ad oggi ancora da conquistare, ma comunque, sempre più possibili.
Bisceglie parte con il disperato bisogno di punti per cercare di evitare i playout rinfrancata dal successo conquistato nel turno precedente sul campo di Chieti, 2 punti che tengono alto il morale della truppa di Origlio che si presenta in campo per confermare il buon momento. Coach Ciocca risponde proponendo un quintetto che vede Mazzucchelli play, con lui gli altri piccoli sono Bocconcelli e Smajlagic mentre sotto canestro Caversazio affianca Lenti. Si parte con una Mestre che fatica a contenere i padroni di casa, ne esce una sfida fatta di strappi da una parte e dall’altra con Gemini che nei primi minuti si appoggia forte a Smajlagic, capace prima con una bomba di firmare la parità (7-7), quindi finalizzando un contropiede e bravo con un altro tiro dall’arco a completare un parziale di 8-0 mestrino che vale il 7-12 a cavallo di metà quarto. Se qualcuno si aspetta una gara in discesa viene subito deluso perché i Lions mettono 3 triple consecutive con Gemini invece incapace di concretizzare, il nuovo acquisto di casa Rubinetti, Rodriguez e Divac dall’arco lanciano i padroni di casa che approfittano di un calo di tensione mestrina spingendosi fino al 22-14. In questo momento è Perin con due tiri dalla media incidere per la Gemini, con quarto che si conclude sul 24-20 per Bisceglie. Nel secondo periodo si prosegue con la gara a strappi; Cepic e Chiti portano Bisceglie al massimo vantaggio con Gemini che non trova più la retina. Rodriguez con una nuova bomba stordisce la Gemini – 32-20 al 3’ – mentre Bisceglie ha il solo torto di commettere molti falli. Ciocca non chiama tempo ma lavora sulla difesa passando ad una zona press che effettivamente complica la vita ai pugliesi. Aromando dai liberi comincia la scalata, ancora lui schiaccia altri 2 punti, poco dopo Caversazio concretizza un’entrata con un and one che rimette la Gemini sul -5 (32-27) mentre Bisceglie non realizza più. Solo una palla persa ingenuamente da Mestre permette a Chiti di portare punti ai suoi ma nel finale di quarto la Gemini rientra ancora con un libero di Aromando, un’entrata di Smajlagic mentre un pallone recuperato da Bocconcelli che permette ad Aromando di firmare un nuovo and one che vale anche in sorpasso mestrino (34-35). Nel finale di quarto si va punto a punto fino al 38 pari con cui si torna in campo. L’avvio di terzo periodo coincide con lo stacco che Mestre riesce ad imprimere alla sfida con parziale Gemini che diventa di 14-0, un macigno sul match che Bisceglie non saprà più spostare. Smajlagic apre infatti la ripresa con un canestro da sotto, Caversazio mette una bomba che spinge Mestre sul +5 dopo l’errore di Rodriguez, margine che Mazzucchelli – sempre da 3 – dilata ancora. I Lions patiscono il colpo e forzano senza successo dall’arco, mentre la Gemini trova ancora punti dal nuovo and one di Caversazio e dal tiro da 3 di Sebastianelli che firma il massimo vantaggio mestrino di 38-52 con 6’32’’ da giocare nel periodo. Origlio è costretto a chiamare tempo per scuotere i suoi, Chessari e Dip rispondono presente con una tripla ciascuno ma la Gemini replica puntualmente trovando ancora Aromando puntuale da sotto e Perin da 3, con Mestre che resta sempre avanti saldamente, chiudendo il periodo davanti di 15 punti. L’avvio di quarto periodo conferma la solidità della Gemini che regge in difesa e in apertura di ultimo periodo anestetizza il match spegnendo le speranze di casa di potersela giocare, con Smajlagic in contropiede e Lenti dalla lunetta a siglare il +19. Bisceglie prova ancora a rientrare grazie a due invenzioni dalla lunga di Rodriguez e Fontana (57-70), ma la Gemini trova in Smajlagic un puntuale rifinitore sempre più determinante per il gruppo: è lui infatti a siglare la tripla che azzera ogni definitiva possibilità di casa di rientrare segnando il nuovo +14 (71-85) con circa 100’’ alla sirena, con finale che diventa solo una formalità.