AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 71
GEMINI MESTRE 53
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Gallo 12, Da Campo 4, Carnevale ne, Alessandrini 6, Trapani 10, Planezio 10, Gasparin 11, Procacci 5, Ponziani 9, Trebeschi ne, Leonzio 4. All.: Calvani.
GEMINI MESTRE: Mazzucchelli 7, Pellicano, Conti 12, Zinato ne, Di Meco 6, Rossi 3, Bortolin ne, Bocconcelli 9, Caversazio 9, Sebastianelli 7, Sequani. All.: Ciocca.
ARBITRI: Rubera di Bagheria e di Lillo di Brindisi
NOTE: parziali 19-15, 37-29, 55-46. Tiri liberi Agribertocchi 7/8, Gemini 7/10, da 3 6/21 – 8/27, rimbalzi 38-34.
L’Agribertocchi passa a condurre la serie dopo una gara in cui è sempre stata davanti dimostrando, contro una Gemini priva di Bortolin, tutto il suo valore. Oltre che il lungo sotto le plance a Mestre al PalaBertocchi in gara1 è latitato il tiro da 3, troppe combinazioni che hanno impedito a Mestre di ripetere in questo primo atto della finale playoff l’impresa riuscita in campionato quando, sia all’andata sia al ritorno, la Gemini aveva superato i bresciani contro cui, per vincere serve sempre la partita perfetta.
Primo quarto con clima subito incandescente sotto tutti i punti di vista con PalaBertocchi che ricorda le temperature tropicali del vecchio Taliercio. Ciocca si premia Bocconcelli in quintetto base, con lui completano il 5 di partenza Caversazio e Di Meco fra i lunghi, Mazzucchelli e Conti fra i piccoli; Bortolin è solo in panchina ma Ciocca non si rischia di buttarlo sul parquet. L’avvio è positivo per la Gemini che continua a buttare in campo lo spirito che le ha permesso di vincere gara4 a Livorno, Mazzucchelli dall’arco firma il primo sorpasso ed è proprio il tiro dalla lunga che segna il primo periodo mestrino. Dopo Mazzucchelli anche Bocconcelli trova la bomba per il 4-8 dopo 4’, fra i due canestri quello del solito prezioso Caversazio. Gasparin è il terminale di casa ma ancora Mazzucchelli da 3 porta la Gemini sul 8-13 con 4’20’’ da giocare, basta però un attimo di calo per permettere al team di casa di punirti. Gallo è la variante del primo quarto per i padroni di casa, è lui a mettere la bomba del -2 che dà il via ad un parziale che dice 11-2 per gli orceani con Gemini capace di trovare solo 2 punti da Conti mentre Ponziani, Leonzio e altri 5 punti di Gallo valgono il 19-15 di fine primo quarto. Nel secondo quarto l’Agribertocchi cerca di scappare via, il tiro dalla lunga comincia ad entrare e graffia Mestre che non riesce a trovare corridoi facili per il canestro di casa. Trapani da 3 e una palla recuperata mettono la squadra di coach Calvani sul 22-15 dopo un paio di minuti, Mestre si affida allora al solito Caversazio che dà punti e speranza con 4 punti consecutivi mentre la squadra di casa facendo leva sulla difesa trova angoli di tiro buoni. Trapani sigla da 3 il +10 (27-17) con 6’20’’ da giocare, Mestre è ruggine soprattutto in attacco dove l’assenza di Bortolin pesa come uomo capace di attirare la difesa avversaria. 2 liberi di Conti e una bomba di Caversazio mettono Mestre sul 30-24 ma il team bresciano ha più carte e prima dalla lunetta con Planezio e poi con Alessandrini da sotto torna sul +8, Conti fa arresto e tiro in contropiede e da 3 mette la Gemini sul – 5 prima che Planezio con un and one fissi il parziale di 37-29 con cui si torna negli spogliatoi con ultima azione che costa anche un tecnico a Ciocca sinonimo del primo punto locale del terzo quarto.
Fra i tifosi si spera di poter vedere in campo Bortolin per almeno qualche scampolo di partita se non altro per mettere pressione su Orzinuovi, vederlo in panchina fra i due tempi non è un bel segno. Nel terzo quarto Orzinuovi infatti “anestetizza” l’attacco mestrino che non trova spazi. La Gemini difende bene ma se davanti non trovi tiri aperto, Planezio e Da Campo mettono punti, Gasparini allunga a 44-30 con 8’ circa da giocare, il problema è che Mestre non trova punti davanti. Dai e dai Orzinuovi scappa, Planezio segna il 48-32, Bocconcelli e Rossi finalmente smuovono il tabellone mestrino con Gemini che in chiusura di periodo riesce a rientrare d’orgoglio fino al 55-46 grazie a Caversazio che spalanca un’autostrada a Sebastianelli.
L’ultimo quarto gira a favore di Orzinuovi perché Mestre per riaprire la contesa cerca il tiro dall’arco che non arriva. Trapani in entrata e Gallo con una schiacciata portano Orzi sul 59-46, Ponziani allunga fino al +15 con Mestre che non riesce a trovare sbocchi offensivi. La Gemini continua a difendere di orgoglio ma davanti latita, Procacci trova quindi la bomba del 64-48 con 3’30’’ da giocare e partita in ghiaccio con Ciocca che toglie Caversazio per dare spazio a Sequani.
Gara1 è andata, per la Gemini la sfida continua perché questa Mestre ha già dimostrato durante tutta la stagione quale sia il suo orgoglio. Continuare a crederci non costa nulla, lo sa coach Ciocca che, comunque dovesse andare quest’anno ha fatto un miracolo, lo sanno tutti i giocatori di questo splendido gruppo. Provarci fino all’ultimo è d’obbligo.