Gemini Mestre 81
Brianza Casa Basket 68
GEMINI MESTRE: Mazzucchelli 20, Musco, Pellicano, Conti 18, Zinato, Di Meco 5, Bortolin 11, Bocconcelli 2, Caversazio 10, Sebastianelli 13, Zampieri, Sequani 2. All. Ciocca.
BRIANZA CASA BASKET: Bugatti 18, Poser 5, Bertini 20, Galassi 6, Redaelli ne, Fabiani 8, Todeschini 5, Rinaldi ne, Lanzi 2, Jovanovic, Adamu 4. All.: Lombardi.
ARBITRI: Andretta di Udine e Zamcolò di Pordenone.
NOTE: parziali 20-22, 28-36, 52-51. Tiri liberi Gemini 13/18 – Brianza Casa Basket 6/12, tiri da 3 14/27 – 10/29, rimbalzi 40-34.
Una Gemini in spietata da 3 – 9/12 dopo la pausa lunga – spegne le speranze di Casa Brianza di continuare il suo periodo positivo che vedeva il team lombardo reduce da 5 successi nelle ultime 6 partite – unica sconfitta a Reggio senza Bugatti – raccogliendo altri 2 punti che la lanciano nella corsa d’alta quota contro Orzinuovi, sempre in cima alla classifica con 2 punti in più di Mestre. Di sostanza il successo mestrino davanti ad un pubblico sempre più numeroso che invoca il ritorno al Taliercio e che ha spinto la squadra al successo dopo i primi due quarti in salita. La Gemini parte senza Rossi, fastidio fisico e possibile rientro sabato a Monfalcone, l’avvio della sfida vede subito Bugatti protagonista che con due bombe fa capire che il team di Bernareggio non sia venuto in gita, il primo parziale è ospite (3-8) con lombardi bravi anche a segnare un contropiede con Bertini mentre Mestre trova punti solo da un tape in di Bortolin e da un libero di Conti. La Gemini fatica a trovare palloni in post basso, Brianza difende con più cattiveria e Mestre paga dazio, Galassi mette la bomba del +8 ospite (5-13) dopo 3’30’’, la Gemini è costretta a cercare fortuna dall’arco e la trova con Caversazio che trova il tiro pesante che riavvicina i suoi che rientrano poi a -3 con Conti che in entrata scardina l’ex Bernareggio. Da metà quarto in avanti si va punto a punto, Mestre ha i lunghi disinnescati e l’ossigeno arriva sempre dalla lunga dove trovano fortuna prima Bortolin e poi Mazzucchelli che mette il momentaneo +1 Gemini (20-19) con 1’20’’ da giocare, sulla sirena però Todeschini infila il canestro pesante che chiude il primo quarto con ospiti avanti di 2. Nel secondo quarto Ciocca predica difesa, ancora da 3 Caversazio fa 25-27, Brianza trova punti da Adamu da sotto e Galassi da 3, Mestre è poco precisa in fase offensiva e alla lunga sono gli ospiti ad avere maggiore inerzia, Bertini da 3 mette i suoi avanti di 5 con metà quarto da giocare. Coach Lombardi limita Mestre in post basso dove i lunghi mestrini sono sistematicamente triplicati, la scelta del tiro da 3 resta un obbligo, Mazzucchelli segna e rimette i suoi a -2 prima che Adamu, Bertini e Fabiani sfruttino al meglio 3 possessi che lanciano gli ospiti sul +8, margine con cui si chiuderà il quarto con Mestre a secco per più di 2’. L’aria al PalaVega durante la pausa non sembra delle migliori, la sensazione è che la squadra non abbia una delle sue giornate migliori invece il rientro dagli spogliatoi è devastante: i primi tre possessi Gemini coincidono con 3 canestri dalla lunga firmati nei primi due casi da Sebastianelli e quindi da Di Meco, con Mestre che ribalta subito il parziale e allunga poi con Conti dalla lunetta sul 39-36 dopo 2’50’’. Oltre che la mano calda davanti è la difesa a fare la differenza con ospiti incapaci di incidere, Sebastianelli è on fire e firma da 3 il 42-36, Mazzucchelli recupera palla e in contropiede mette il 44-36 con il PalaVega in tripudio, 16-0 di break. Sembra già fatta invece la squadra di Lombardi dimostra carattere, Bugatti dalla media e Bertini da 3 rimettono gli ospiti in scia, Conti in entrata dà 2 punti alla Gemini che però paga dazio su una palla persa, che manda Fabiani a schiacciare in contropiede e su Poser che sempre da 3 griffa il nuovo pareggio (46-46) con 4’21’’ da giocare. Caversazio, l’uomo dei momenti delicati, recupera palla e in contropiede rimette avanti Mestre, Poser impatta con periodo che termina con i ragazzi di Ciocca sopra di 1 a fine quarto (52-51).
Nell’ultimo periodo però Mestre decolla, due bombe di Mazzucchelli, una di Conti alternate da un canestro di Caversazio spingono la Gemini sul 64-55 con 7’19’’ alla sirena, Brianza non trova più tiri facili, Lombardi chiama tempo ma un Mazzucchelli implacabile da 3 mette la Gemini avanti di 10 con 6’35’’ da giocare, un canestro di Conti con fallo dà la spallata decisiva al match con Mestre che arriva sul 70-57 con 5’11’ alla sirena. Brianza è anche carica di falli ed il finale per la Gemini è tutta discesa, con ospiti che non rientrano mai sotto la doppia cifra.
Il sogno della Gemini continua.