Un momento di festa dal palco allestito per l’occasione in Piazza Ferretto che ha coinvolto le squadre del settore giovanile, la prima squadra e la dirigenza tutta. In occasione del Natale la Gemini Mestre ha voluto porgere gli auguri alla città partendo dal cuore di Mestre, quella Piazza Ferretto dove tutt’ora, presso la torre civica, si sta svolgendo la mostra sulla storia del Basket Mestre che terminerà il 28 dicembre. “E’ bello essere qui in questa piazza addobbata per il Natale a salutare la città, abbiamo bisogno di voi per crescere e riportare il nome di Mestre più in alto possibile” – le parole del presidente Guglielmo Feliziani che ha introdotto la serata – concetto a cui ha fatto eco anche il resto della dirigenza a partire da patron di Gemini Giorgio Querci. “Sono al quarto anno al fianco della squadra, stiamo crescendo e anche se in questo campionato siamo partiti con delle difficoltà ora sembra che la squadra abbia imboccato la strada giusta – ha detto Querci – ci sono anche le avversarie e per puntare in alto c’è bisogno dell’aiuto di tutti, mi riferisco a imprenditori dal punto di vista economico e tifosi al palazzetto”. Dopo gli interventi del direttore generale Samuele Marton e del direttore sportivo Franco De Respinis che hanno confermato i concetti espressi dalla dirigenza, è seguito l’intervento di Filippo Caprioglio, presidente del Consorzio Progetto Mestre che ha comunicato i progressi della realtà che è arrivata a coinvolgere intorno alla società quasi 70 aziende. Caprioglio ha poi introdotto il responsabile del settore giovanile Alberto Zanatta che ha descritto con entusiasmo la grande crescita di tutto il vivaio biancorosso. “Mestre sta diventando un nome a livello nazionale per quanto riguarda il settore giovanile – ha spiegato Zanatta – l’Under 19 sta portando avanti un campionato di alto livello mentre l’Under 17 di Mario Guerrasio sta andando oltre ogni aspettativa, comandando il girone davanti a Reyer e Treviso, molto bene anche le squadre a seguire che si stanno ritagliando un posto importante”. Un settore giovanile che non trascura l’aspetto sociale e ludico come ha fatto sapere Fabio Vitale responsabile del Mini Basket mestrino. “L’obiettivo è quello di crescere atleti ma senza trascurare che da bambini c’è bisogno di stare insieme e giocare divertendosi prima di tutto – ha detto Vitale – quindi affianchiamo divertimento a crescita a livello sportivo”. Un aspetto sociale che tocca la sua massima espressione attraverso la realtà del Baskin mestrino, guidato da Stefano Giacomazzi. “Il Baskin è una realtà aperta a tutti che regala emozioni affiancando normodotati con atleti con vari livelli di disabilità – ha detto Giacomazzi – invito tutti a vedere le nostre partite e anche a provare a giocare in questo ambito per cui le porte sono aperte”.

Infine è toccato alla voce di Riccardo Lazzarin presentare la prima squadra ed il tecnico Mattia Ferrari alla città. “Abbiamo bisogno di voi – ha detto coach Ferrari facendo gli auguri a tutta Mestre – più ci sarete vicini più potremo fare grandi cose”.

Infine sono saliti sul palco tutte le squadre del settore giovanile che, insieme a prima squadra e dirigenza hanno chiuso la serata con la foto di rito, in prima fila i più piccoli tenevano la sciarpa con lo slogan della squadra: “non ti ho tradito mai”.