Gemini Mestre 93
Logimatic Ozzano 65
GEMINI MESTRE: Smajlagic 12, Bocconcelli 9, Mazzucchelli 13, Pellicano 8, Perin 6, Lenti 8, Caversazio 11, Sebastianelli 8, Zampieri ne, Bizzotto 2, Aromando 16. All.: Ciocca.
LOGIMATIC OZZANO: Mayers 4, Bechi 3, Bastone 15, Zambianchi 4, Martini 1, Terzi, Filippini 11, Cortese 4, Balducci 8, Piazza 8, Abega 7, Zanasi. All.: Conti.
ARBITRI: Roberti (NA) e Morra (NA).
NOTE: parziali 25-13, 55-25, 78-42. Tiri liberi Gemini 20/23, Logimatic 7/10, da 3 13/31 – 4/19, rimbalzi 47-34.
Una Mestre di grande spessore supera facilmente l’ostacolo Ozzano davanti ad un PalaVega gremito che ha potuto godersi fino in fondo una delle più convincenti Gemini della stagione, una squadra capace di alternare un’ottima difesa ad un attacco micidiale – 61% da 3 prima della pausa lunga – mix micidiale che ha subito fatto maturare il successo mestrino, 2 punti che confermano Mestre in piena corsa per un posto playoff, posizionamento che dipenderà molto dalle prossime due gare casalinghe contro San Severo e Chieti, prossime ospite al Taliercio nei due sabati che verranno.
Contro Ozzano Ciocca parte proponendo un quintetto composto da Mazzucchelli in regia con Smajlagic e Bocconcelli guardie, la coppia di lunghi vede Lenti sotto canestro affiancato da Caversazio. Proprio quest’ultimo sarà il protagonista del primo quarto con 9 punti messi a segno grazie ad assist e canestri da sotto e da 3. Dopo il canestro di apertura e la bomba in apertura di Abega che sigla l’unico sorpasso ospite di serata (2-3), la Gemini infatti sigla un parziale che la spinge sul 11-3, frutto di una bomba di Bocconcelli, un canestro e due liberi di Caversazio ed un tiro dalla media di Mazzucchelli. Sono passati appena 3’20 ma la Gemini dà già la sensazione di scappare, impressione confermata nella parte finale del quarto in cui Ozzano in avanti è sempre macchinosa mentre la Gemini continua a spingere grazie alla bomba di Caversazio, un altro canestro dello stesso frutto di un rimbalzo offensivo ed una nuova bomba di Sebastianelli che vale il primo vantaggio in doppia cifra di serata (22-11) dopo 8’31’’. Il finale di periodo resta di marca mestrina con Perin che sale in cattedra e spalanca la strada del canestro ad Aromando che con un and one porta Mestre sul 25-13 di fine quarto. Il secondo periodo si apre con un contropiede finalizzato da Mazzucchelli e con una bomba di Perin che vale il 30-13, Ozzano non riesce a reagire mentre la Gemini è un violino che suona musica celestiali grazie alle bombe in sequenza di Pellicano (2) e Perin, con tabellone che segna 40-17 con 5’30’’ ancora da giocare nel secondo quarto. La Gemini a quel punto spinge ancora, è capitan Mazzucchelli il nuovo musicista con altri 2 tiri dall’arco che valgono il 46-19, non bastasse quella volta che Mestre ci pensa Smajlagic in tape in a buttarla dentro con Gemini dilagante e spettacolare sull’asse Mazzucchelli – Smajlagic, devastanti prima in contropiede e poi a segno per mano del capitano in chiusura di quarto con Ozzano che rientra negli spogliatoi sotto di 30. Gli ultimi due quarti servono soprattutto per mantenere il margine che nell’arco del terzo periodo sfiora anche il +40 con gara che non ha più niente da dire se non che, nei minuti finali, c’è spazio per i primi 2 punti in categoria di Pietro Bizzotto che è bravo a segnarsi i due liberi guadagnati nel tentativo di penetrazione, una soddisfazione per uno dei giovani che Ciocca sta facendo maturare e che spesso nel corso di questa travagliata stagione hanno dato una grossa mano al gruppo soprattutto in allenamento.
La Gemini dell’ultimo mese fa ben sperare, se contro San Severo e Chieti dovessero arrivare ulteriori gioie i playoff potrebbero diventare quasi una realtà e poi, una volta là….