Dopo aver solo sfiorato il colpaccio a San Vendemiano la Gemini torna protagonista sul suo campo contro Olginate, team che ha sete di punti salvezza, per Mestre però l’obiettivo è subito tornare a vincere perché un nuovo successo in questa sfida, sommato ad una vittoria contro Bernareggio nel recupero che andrà in scena domenica prossima sempre al Palavega, ridarebbero il terzo posto visto che San Vendemiano ha perso ieri proprio sul campo di Bernareggio.
Si parte con Mestre che presenta il solito Bortolin sotto canestro vicino a Drigo, completano il quintetto Fazioli, Casagrande e Petrucci.
La Gemini dei primi minuti fatica, Drigo apre la gara da 3, Olginate risponde trovando canestri da sotto con primo parziale che parla ospite (5-14), costruito dalla squadra di Cilio con pazienza affidandosi a Maspero e Brambilla mentre la Gemini non trova sostanza dalla lunga. Un tiro dall’arco di Petrucci rimette Mestre sulla scia, ancora Brambilla da sotto fa 8-16 ospite ma da là il team di Ferraboschi rosicchia punti. Mestre infatti alza il ritmo in difesa e prima un canestro di Bortolin, poi 2 liberi di Drigo e quindi una bomba di Fazioli rimettono la Gemini a contatto, pareggio che si concretizza a 1’05’’ del primo quarto dopo che Olginate trova una penetrazione di Bloise e che Stepanovic concretizza un fallo e vale; Maspero da 3 e ancora Stepa da sotto chiudono il parziale di primo quarto.
Il secondo quarto si apre con il sorpasso mestrino firmato Bortolin, ancora lui insieme ad un libero di Dal Pos ed a altri due liberi ed una bomba di Stepa lanciano la Gemini sul 30-21 a 6’36’’, là Olginate è brava a restare a contatto trovando in Negri un punto di riferimento: sua la bomba del -6, che darà il via ad un periodo di botta e risposta che si chiuderà con il 39-35 di pausa lunga.
Il terzo quarto si apre come era cominciato il match con la bomba di Drigo che dà il via ad un periodo in cui la Gemini è ispirata dalla lunga e scava quindi un margine importante, spinta soprattutto dalla mano calda di Casagrande e Drigo. Negri dalla lunga risponde al tiro da 3 di Drigo, il numero 8 ospite è in momento positivo e con due bombe fa 42-41; ancora Drigo però fa canestro subendo anche fallo ma sbaglia il libero, dando comunque via ad un parziale che spinge Mestre sul 49-41 grazie ad una bomba ed un canestro dalla media di un ispirato Casagrande. Maspero muove il tabellone ospite con un tiro da sotto e una bomba ma ancora Bortolin da sotto e due tiri dall’arco siglati Casagrande e Drigo spingono Mestre per la prima volta avanti in doppia cifra (57-46) con 4’14’’ da giocare nel periodo. Sempre Maspero da sotto riavvicina i suoi ma una palla recuperata da Fazioli diventa per Casagrande l’assist per il 60-48 che dopo un nuovo possesso mestrino Stepanovic – ancora conferme per lui in questa serata con 18 punti e 8 rimbalzi – trasforma nel 62-48, prologo al 64-54 di fine periodo, con Olginate capace di rosicchiare qualcosa grazie a Negri e Brambilla. Il quarto periodo parla però subito mestrino con Stepa e Casagrande a mettere il +14. Ambrosetti dalla lunga dà l’ultimo vero segnale ospite perché poi Olginate non trova più la retina mentre Casagrande in contropiede, Fazioli e Pinton allungano fino al 76-57 che di fatto archivia la partita. Nel finale infatti il risultato non torna mai in discussione con Gemini che trova un successo importante che la riavvicina al terzo posto.