Gemini Mestre 86

Logiman Pallacanestro Crema 76

GEMIMI MESTRE: Giordano 11, Bizzotto, Maiga, Galmarini 2, Mazzucchelli 18, Porcu, Lo Biondo 12, Contento ne, Brambilla 5, Reggiani 15, Aromando 15, Rubbini 8. All.: Ferrari.

LOGIMAN PALLACANESTRO CREMA: Murri 13, Venturoli 12, Bocconcelli, Morena, Dincic 15, Pirani 9, Valesin 9, Zupan 7, Tarallo 4, Pianegonda 7, Attanasi. All.: Pedroni.  

ARBITRI: Calella e Mammoli.

NOTE: parziali 23-17 – 42-38 – 64-57. Tiri liberi Gemini 16/18, Logiman 13/17, da 3 12/27 – 9/26, rimbalzi 36-37. Espulso Valesin dopo 4’37 terzo quarto.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               

Gemini, vince vs Crema e chiude in bellezza la RS

Mestre chiude in bellezza a San Donà la stagione regolare superando anche Crema – sconfitta che costringe gli ospiti ai playout – e si appresta ad un periodo di sosta in vista del debutto nella post season il cui debutto dovrebbe essere fissato per l’11’ maggio – date da confermare – in terra toscana a Pistoia. Un successo che fa chiudere la stagione regolare mestrina con una striscia di 9 successi nelle ultime 10 partite in vista di un playoff dove si proverà ad arrivare il più lontano possibile.

La Gemini è autrice di un buon primo quarto dove i punti sono distribuiti – 5 di Mazzucchelli l’incidenza più alta – e dove il tiro da 3 arriva fluido e frutto di buone scelte (4/6). Avvio in equilibrio fino a metà periodo con ospiti che si affidano soprattutto a Valesin e con gara che produce punti soprattutto dalle penetrazioni efficaci su ambo i fronti. Proprio una penetrazione di Mazzucchelli apre il 7-0 vale il primo break per la Gemini (17-10), frutto anche di una bomba di Lo Biondo dopo una palla recuperata e di un nuovo attacco al canestro di Giordano con 3’11’’ da giocare nel periodo. Pedroni chiama tempo da cui Crema però non trova punti immediatamente, la Gemini però non ne approfitta non finalizzando a sua volta un paio di attacchi tanto che Pirani e Tarallo firmano a loro volta un 4-0 che riavvicina Crema con stavolta Ferrari costretto a chiamare tempo. Il periodo si conclude con un and one di Aromando e la bomba di Reggiani che vale anche il massimo vantaggio Gemini (23-14) con Crema che chiude il quarto con la bomba di Dincic.

Nel secondo quarto i primi attacchi vanno a vuoto su entrambi i fronti ed i primi punti sono frutto di 2 tiri liberi di Reggiani su un fallo da 3 con Mestre che torna avanti di 8, Dincic da sotto e Venturoli dall’arco rimettono Crema a contatto con Ferrari nuovamente costretto a chiamare tempo con 7’34’’ da giocare e con Gemini avanti di 3 punti. Il rientro sul parquet è proficuo per Mestre che colpisce dall’arco con Rubbini e poi in contropiede con Reggiani dopo che la stessa guardia di casa intercetta un possesso. Crema, sarà una costante per tutta la sfida, però non molla e Dincic da 3 rimette i suoi in corsa con Mestre che però resta solida andando poi a canestro con una penetrazione di Rubbini a cui Venturoli replica con 2 liberi. Ancora Mazzucchelli appoggia il nuovo +7 prima che Murri si faccia fischiare un antisportivo che ancora capitan Mazzucchelli traduce nel 36-27, margine che Aromando allarga a +11 a cavallo di metà quarto. Crema però non si disunisce colpendo da 3 con Venturoli, canestro a cui fa seguito una splendida penetrazione di Giordano per il 40-30. Qui la Gemini cala di intensità offensiva, Venturoli mette 2 punti su azione e altri 2 dalla lunetta, Aromando segna quindi da sotto prima che Pirani infili altri 2 liberi, con l’ultimo minuto che vede Mestre sbagliare prima con Lo Biondo e poi con Giordano, Murri in contropiede al tramonto del quarto sigla quindi il 42-38 con cu si rientra negli spogliatoi. Il terzo periodo si apre sotto il segno ospite, Tarallo dopo un rimbalzo offensivo e Valesin da 3 dopo una conclusione che sbatte sul ferro di Lo Biondo portano Crema anche avanti (42-43), stavolta è Mestre a non disunirsi prima andando a segno con Brambilla e poi, dopo una recuperata, trovando la bomba di Lo Biondo. La gara diventa tesa, ci si gioca parecchio soprattutto sul fronte ospite con Gemini già sicura dei playoff, e dopo i canestri di Murri e Giordano è Valesin con 5’23’’ a fine quarto a farne le spese rimediando un’espulsione con Mestre che con il libero di Lo Biondo allunga al nuovo +6. Da qui si va a botta e risposta fino al nuovo break mestrino costruito sulla bomba di Reggiani e, dal successivo recupero di Lo Biondo, sulla nuova bomba di Mazzucchelli che scrive il

62-53 con 1’17’’ da giocare, margine che Crema ha ancora la forza di ridurre a 7 lunghezze per la fine del quarto. Nell’ultimo tempino Mestre fa subito vedere che vuole vincere: Aromando dalla media ed una nuova bomba di Reggiani producono il nuovo massimo vantaggio (69-57) con Crema appesantita anche dal 4. Fallo di Dincic. Ancora una volta la Logiman però non molla e grazie a 2 liberi di Dincic e soprattutto alle bombe di Zupan e Pianegonda torna in scia con Ferrari che chiama tempo con 6’28’’ dalla sirena sul 71-65. Aromando da sotto dà ossigeno a Mestre ma Crema colpisce ancora con Dincic da 2 e quindi, dopo un paio di attacchi imprecisi Mestrini con il tape in di Pianegonda che vale il 73-70, margine confermato dai canestri di Aromando e Tarallo. Serve quindi la bomba di Lo Biondo con 2’24’’ da giocare per dare una spallata al match, Dincic replica con un libero ma ancora Lo Biondo spezza definitivamente la partita firmando la tripla del +7 (81-74) a 1’20’’ dalla sirena. Crema reagisce subito ma Pirani commette fallo sulla tentata tripla di Mazzucchelli che va in lunetta segnare tutti i tentativi per il nuovo 84-76 a 47’’. Nel finale Crema tenta il miracolo senza riuscirsi, per la Gemini un’altra prova confortante con vista playoff con 5 giocatori in doppia cifra.

Adesso le pagine sono tutte da scrivere, quanti capitoli avrà questo nuovo libro è impossibile saperlo, certo la copertina è di quelle che spingono a volerlo leggere tutto d’un fiato, magari dentro un Taliercio gremito e sognante.