Tempi duri, questi, in cui è necessario non abbattersi e dare fondo alle proprie energie. Ne sono un perfetto esempio i nostri ragazzi del Baskin Mestre, citati dal Presidente del Veneto Luca Zaia nel corso della conferenza stampa di lunedì 11 maggio. I loro disegni hanno colto nel segno e sono, innanzitutto per i nostri atleti, un grande orgoglio; se davvero, poi, potranno essere utili in futuro ad altri, non potremmo che esserne ulteriormente felici. Qui sotto il video della conferenza stampa del Presidente Zaia e la sua lettera di ringraziamento alla responsabile del Baskin Mestre, Cinzia Perotti.
Abbiamo risposto alla richiesta del nostro Presidente della Regione, Luca Zaia, inviando i disegni realizzati dai nostri ragazzi in questo periodo di emergenza sanitaria.Lo ringraziamo per il riscontro ricevuto durante la diretta del giorno 11/05 e per la lettera ricevuta a sottolineare maggiormente la vicinanza al nostro progetto.Un plauso alle famiglie per il supporto, alla società Basket Mestre 1958 e a quanti, a vario titolo, sono parte integrante del Baskin Mestre.
“Gentile Sig.ra Perotti,
ringrazio Lei e i Suoi ragazzi per avermi inviato i bellissimi disegni che hanno realizzato in questo periodo di emergenza sanitaria e che faranno parte di una mostra, corredata anche da un servizio fotografico dei volti dei nostri “angeli del camice”, che hanno salvato vite umane e tutelato la nostra salute.
Questo drammatico momento ha richiesto un grande sacrificio da parte di tutti i cittadini, ma in particolare a questi atleti che hanno dovuto smettere le proprie attività sportive, che rappresentano occasioni importanti di socializzazione, il saper fare squadra, oltre che portare beneficio a chi le pratica. Sono stati bravi, sono loro veri eroi, un esempio di resilienza.
Mi complimento per il lavoro svolto dall’Associazione sportiva Baskin di Mestre, vera e propria mission per l’inclusione sociale fra persone diversamente abili e normodotate.
È per questo che esprimo la mia gratitudine a queste ragazze e questi ragazzi, che sono già campioni nella vita e migliori testimoni di binomio disabilità e sport, perché “Ogni essere umano è unico: rispettarne la diversità equivale a difendere la propria e l’altrui libertà”.
Nel rinnovare il mio ringraziamento, desidero porgere un cordiale saluto ai giocatori e alle loro famiglie, a Lei e agli allenatori.”
Dott. Luca Zaia