Il 2025 si apre con un innesto di valore in casa Gemini dove arriva la qualità del giovane Nicola Giordano, cestista locale classe 2003 cresciuto nelle fila dei Giants Marghera da dove ha cominciato una carriera che lo ha portato fino alla Fortitudo Bologna, società che lo ha girato alla Gemini che conferma con il suo arrivo la propria volontà di investire su giovani, con lo stesso Giordano ed il già presente nel gruppo Reggiani – classe 2002 – che in futuro potranno ritagliarsi spazi di rilievo sul parquet. Giordano è un profilo di primo piano non solo come giocatore di prospettiva, alto 187 cm. può giocare come esterno in più ruoli ma quello per cui Mestre lo ha voluto è la sua qualità che lo ha portato ad essere così giovane un giocatore che ha già esperienze di serie A – Fortitudo da cui proviene ma anche Orizinuovi, Roseto, Ravenna e Stella Azzurra – nonché un elemento presente nel giro delle nazionali giovanili con cui nel 2023 ha anche disputato un Europeo di categoria. Nell’annata 2020/21, essendo già diventato un giocatore importante per la serie A2, Nicola ha conquistato sempre maggior spazio alla Stella Azzurra, siglando 7 punti e distribuendo 2 assist di media mentre nella stagione successiva ad Orzinuovi ha girato con 4.2 punti, 1.6 rimbalzi e 1.8 assist a partita nella prima fase, incrementando questi numeri nella fase ad ‘orologio’, segnando 11,7 punti di media nelle 4 partite disputate, cifre confermate la stagione successiva nella fase salvezza con Ravenna dove ha messo a segno segno 6,2 punti di media nelle 8 partite finali, da là l’arrivo a Bologna con parentesi a Treviglio e quindi in maglia Gemini.
“Sono molto soddisfatto che il primo acquisto voluto da coach Mattia Ferrari corrisponda a Giordano – ha detto il direttore generale Samuele Marton – ringrazio la Fortitudo per la collaborazione in questa operazione, si tratta di un giovane del territorio che ha grandi prospettive e che con noi può crescere e far crescere tutto il collettivo, un incursore dotato di grande potenziale difensivo”. “Ho accettato di venire a Mestre perché la considero una società ambiziosa proprio come me – le prime parole di Giordano da grifone – mi ha convinto l’entusiasmo di coach Ferrari che crede molto il me e nel progetto della società, l’ho incontrato molte volte da avversario in questi anni e mi piace il suo modo di fare basket, fra le mie caratteristiche c’è l’arresto e tiro e la voglia di attaccare il ferro, mi metto a disposizione della società per poter fare il meglio possibile insieme”.
Giordano sarà già nel gruppo di elementi su cui potrà contare coach Ferrari dalla partita casalinga di domenica che si giocherà a San Donà – ore 18 – contro Agrigento.