Riso Scotti Pavia 81
Gemini Mestre 69
RISO SCOTTI PAVIA: Licari ne, Rajacic ne, Lebediev ne, Torgano 10, Corral ne, Donadoni 17, D’Alessandro 7, Quartieri 7, Sorrentino 7, Birra ne, Calzavara 14, Sgobba 19. All.: Ducarello.
GEMINI MESTRE: Petrucci 7, Dal Pos 7, Casagrande 13, Drigo 4, Bobbo, Ianuale 2, Pinton 7, Bortolin 20, Stepanovic 4, Fazioli 5. All.: Ferraboschi.
ARBITRI: Chiarugi di Pontedera e Luchi di Prato.
NOTE: parziali 24-14, 43-38, 59-57. Tiri liberi Riso Scotti 11/16, Gemini 18/20, da 3 9/24 – 5/22. Rimbalzi 41-29.
Pavia porta a casa il primo successo di questo confronto al termine di una sfida praticamente sempre condotta dagli uomini di Ducarello, bravi soprattutto nel primo quarto a conquistare un margine di vantaggio che ha costretto la Gemini a sviluppare il match sempre inseguendo, obiettivo anche raggiunto nel corso della sfida senza mai riuscire però a trovare lo strappo decisivo che potesse portare Mestre in vantaggio.
Sgobba nel primo quarto e Calzavara nel finale sono stati i due elementi che hanno pesato di più sull’economia del match, con Gemini opaca nel primo quarto e subito sotto in doppia cifra (12-2) dopo nemmeno 4’ grazie alle due bombe consecutive di Sgobba che, sotto canestro subisce Bortolin, ma che quando si allontana è da vigilare attentamente. La Gemini davanti non trova spiragli e Quartieri, sempre dall’arco, aumenta a 13 il margine per i pavesi che con 3’40’’ da giocare nel primo quarto volano anche sul +15 (19-4), con Gemini che sembra essere rimasta a casa. Invece grazie a Bortolin e a due bombe, firmate Casagrande e Fazioli, Mestre torna in linea di galleggiamento chiudendo comunque il periodo sotto di 10. Nel secondo quarto la Gemini è diversa, Pavia non è così lucida da lontano anche se nei primi minuti del periodo sono sempre i lombardi a comandare. Torgano e ancora Sgobba replicano a Dal Pos e Stepanovic ed a metà quarto la bomba di Donadoni fa indicare il +14 al tabellone della Riso Scotti (38-24). Ecco allora che è la bomba di capitan Pinton e quella di Casagrande a riaccendere la Gemini che dà segni di vita. In particolare in questo frangente è Casagrande a caricarsi la squadra in spalla con 8 punti consecutivi che trascinano Mestre a ruota (40-37) con 2’07’’ da giocare, e gara riaperta. La serata però è pro Pavia e in questo momento delicato Sgobba trova un fallo e vale che dà ossigeno ai padroni di casa che tornano negli spogliatoi sopra di 5, con Mestre che chiude il tempo con un libero di Stepanovic.
Nel terzo quarto la scalata mestrina trova conferme: Pavia non trova la via del canestro e Ianuale in entrata insieme ad un gioco da 3 punti di Bortolin portano al 43-43 con 7’18’’ da giocare nel periodo. Qui Mestre non ha la forza di dare un ulteriore strappo che avrebbe potuto uccidere la gara con Pavia costretto al tutto per tutto. D’Alessandro trova subito la bomba del nuovo +3, Fazioli sbaglia dall’arco e ancora Sgobba dai liberi fa +5. Petrucci gestisce male un possesso e Sorrentino in contropiede porta Pavia sul nuovo +7. Per la Gemini si fa dura ma Mestre c’è ancora e sull’asse Bortolin – Petrucci, nonché con un fallo e vale di Drigo, si riporta sul -3 (52-49) con 3’25’’ da giocare. Qui sale in cattedra Calzavara che una bomba e due liberi permette ai suoi di riallungare a +7. Non è ancora finita, la Gemini risponde infatti con un tape in di Bortolin e soprattutto con la bomba di Dal Pos che in chiusura di quarto fa 59-57.
Il quarto periodo si apre subito in salita per Mestre. Calzavara da lontano ed un canestro e fallo di Donadoni rimettono Pavia sul +7 (64-57) con Gemini poco lucida nelle scelte offensive. Sui possessi successivi Petrucci e Bortolin riavvicinano Mestre fino al -3, ma subito D’alessandro con un tiro da 3 ricaccia indietro la Gemini. Un canestro e fallo di Petrucci rimettono Mestre a contatto per l’ultima volta perché con due canestri da lontano di Calzavara, intervallati da un paio di punti da sotto di Sgobba, Pavia piazza il break decisivo (72-63) con 4’50’’ da giocare. Mestre si affida a Bortolin ma Torgano e ancora Calzavara portano Pavia sul +11 (76-65) con Gemini che nel finale non trova la forza di reagire più; domenica, ancora a Pavia, ci si gioca il secondo, match point sperando di poter contare anche su Dal Pos che nel finale, dopo un pregevole canestro in entrata, ha subito una storta alla caviglia.