GEMINI MESTRE: Petrucci 9, Dal Pos 2, Casagrande 13, Drigo 17, Bobbo ne, Ianuale 6, Pinton 2, Bortolin 21, Stepanovic 4, Bisceglie ne, Bettiolo ne, Fazioli 10. All.: Ferraboschi. RISO SCOTTI PAVIA: Licari ne, Rajacic, Lebediev ne, Torgano 12, Corral ne, Donadoni 18, D’Alessandro 8, Quartieri 13, Sorrentino 2, Birra ne, Calzavara 6, Sgobba 16. All.: Ducarello. ARBITRI: Venturini di Lucca e Melai di Pisa . NOTE: parziali 24-26, 44-41, 65-54. La Gemini vince gara1 di playoff dopo una partita equilibrata che i ragazzi di Ferraboschi hanno saputo strappare nel terzo periodo e confermare nell’ultimo, una sfida in cui Pavia ha fatto bene nei primi 10’ grazie ad un tiro dalla lunga quasi perfetto che ha portato il parziale della prima frazione a punteggi elevati e con il team ospite a condurre. Ferraboschi rispolvera uno dei quintetti di inizio campionato con Bortolin sotto canestro insieme a Drigo, Casagrande e Ianuale completano la squadra di partenza con Fazioli in regia. L’avvio di sfida è punto a punto, Drigo da 3 mette la prima bomba di partita ma Pavia risponde subito e dopo 3’00’’ si è 10 pari con botta e risposta fatta da due tiri dall’arco per parte. Mestre fa girare bene palla ma Pavia la imita, non si creano break fino a quando Drigo recupera un pallone in difesa e si lancia in contropiede a schiacciare il 22-17 con 2’52’’ da giocare nel periodo. Pavia incassa il colpo e riparte bene con le penetrazioni di Donadoni e con Sorrentino si avvicina subito ed è anzi lo stesso Sorrentino a trasformare un possesso gestito male nel primo vantaggio ospite, margine che arriva a 2 punti in chiusura di quarto. Nel secondo periodo Pavia tenta di la fuga. D’Alessandro firma da 3 il +5 ospite con Ferraboschi costretto a chiamare minuto. Stepanovic da sotto accorcia subito il margine, ma sono poi Bortolin e Petrucci dall’arco a rimettere la Gemini in parità (31-31) con 6’21’’ da giocare. E’ già un momento importante del match con la Riso Scotti che sbaglia i due successivi attacchi mentre la Gemini trova la penetrazione di capitan Pinton, la bomba di Petrucci e quella di Drigo che mandano Mestre avanti di 8 (39-31) con 3’33’’ dalla pausa lunga. Pavia però rientra nel finale grazie soprattutto ai punti di Sgobba e alle penetrazioni di Donadoni con Gemini che torna negli spogliatoi avanti di 3. L’inizio di terzo periodo dice subito Mestre, Drigo in contropiede apre il quarto ma è la bomba dell’ex di turno Fazioli a spingere la Gemini sul nuovo +8, Pavia trova un canestro da sotto ma ancora Drigo da 3 conferma il buon momento mestrino che si completa con la penetrazione di Ianuale sugli sviluppi di una stoppata difensiva di Bortolin con parziale che diventa per prima volta in doppia cifra per la Gemini (56-45) con metà quarto da giocare. Ducarello chiama tempo e Pavia rientra con Torgano che dalla lunga muove punteggio per i suoi, Mestre però è calda e Casagrande dalla lunetta e ancora Bortolin, dopo un paio di possessi ospiti non sfruttati, spingono Mestre al massimo vantaggio (60-47) con 2’56’ da giocare. Quartieri riporta Pavia da 3 sotto di 10, ma ancora Casagrande dai liberi e quindi Petrucci dall’arco rimettono Mestre avanti di 13, con margine che resta di 11 punti al tramonto del terzo periodo. Nell’ultimo quarto Pavia si affida a Sgobba e Quartieri per rientrare ma la Gemini risponde sempre trovando in Bortolin un terminale fondamentale. Dopo il bel gesto di Dal Pos che restituisce una rimessa laterale a Pavia con 7’21 dalla sirena e tabellone sul +10 Gemini, Sgobba porta i suoi sul -8 (71-63) ma la Gemini è sempre sul pezzo e Casagrande in penetrazione deposita a canestro subendo anche fallo per il nuovo +11 mestrino. Pavia gestisce male il possesso successivo e Bortolin da sotto è una sentenza per il nuovo +13 con 5’45’’ dalla fine. Quartieri commette il 4. Fallo a 4’42’’, l’asse Petrucci Bortolin produce frutti e sono loro a produrre il massimo vantaggio con la guardia romana che serve il centro italo argentino per il massimo vantaggio (78-63) con 4’15 al termine. Quartieri e Donadoni si caricano in spalla Pavia alla caccia del miracolo che non arriva, con ospiti che rientrano fino al -9 (78-69): la bomba di Fazioli a 51’’ dalla sirena archivia gara1 (84-73) e fa da prologo alla sfida di martedì sera, 20.30, ancora al Palavega. Se arrivasse una nuova vittoria poi ci sarebbero 3 match point per le semifinali. |