Gemini Mestre – OraSì Ravenna 86-71 (19-13, 22-18, 13-18, 32-22)

Gemini Mestre: Simone Aromando 17 (5/8, 2/3), Fabio Sebastianelli 16 (5/6, 2/3), Andrea Mazzucchelli 15 (2/2, 2/5), Niccolò Pellicano 10 (2/2, 2/2), Pietro Bocconcelli 9 (1/3, 2/4), Marco Perin 8 (1/1, 2/6), Sven Smajlagic 7 (2/6, 1/6), Giovanni Lenti 2 (1/4, 0/0), Edoardo Caversazio 2 (1/3, 0/1), Pietro Bizzotto 0 (0/0, 0/0), Mattia Dalle carbonare 0 (0/0, 0/0), Emanuele Zampieri 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 7 / 9 – Rimbalzi: 28 6 + 22 (Simone Aromando 10) – Assist: 22 (Andrea Mazzucchelli, Edoardo Caversazio 4)

OraSì Ravenna: Francesco Paolin 15 (4/5, 2/5), Francesco Bedetti 15 (7/9, 0/1), Mitja Nikolic 9 (4/7, 0/3), Lorenzo Panzini 9 (0/2, 3/6), Gabriel Dron 8 (3/5, 0/2), Ivan Onojaife 7 (3/5, 0/0), Tommaso De gregori 6 (3/5, 0/0), Alessandro Ferrari 2 (1/3, 0/3), Marco Restelli 0 (0/0, 0/0), Allegri Lorenzo 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 6 / 10 – Rimbalzi: 29 3 + 26 (Tommaso De gregori 7) – Assist: 11 (Francesco Bedetti 4)

La piu’ bella prestazione stagionale di Sebastianelli unita all’ottima prova di Perin conducono la Gemini ad un successo fondamentale per la classifica che, ad 11 giornate dalla fine della stagione regolare, resta aperta ad ogni scenario ma che continua a promettere un posto playoff. Contro Ravenna le note confortanti per Mestre non arrivano solo dalle guardie, dove anche Bocconcelli e’ stato incisivo, ma anche dalla prova offerta da entrambi i play – Mazzucchelli sempre convincente e Pellicano pungente da 3 ed efficace nei recuperi –  nonche’ da un Aromando sempre piu’ integrato.

Con Caversazio limitato dai problemi alla caviglia, contro Ravenna Ciocca parte con Mazzucchelli in regia, Lenti ed Aromando come lunghi mentre in guardia fiducia all’ex di turno Bocconcelli con Smajlagic. L’avvio di gara e’ confortante per Mestre, Aromando e’ il terminale ideale per far male agli ospiti che invece soffrono la difesa mestrina, il tiro dalla lunga Ravenna latita (1/6 nel quarto). Proprio l’unica bomba di Paolin regala il solo vantaggio ravennate di serata (4-5) in avvio, da la’ Mestre sorpassa cominciando ad allungare con Aromando che graffia  – 9 nel tempino – da sotto e da 3, a meta’ quarto Mestre e’ avanti 6 (11-5), margine confermato a fine periodo con Mestre che trova punti dall’arco anche da Pellicano e Sebastianelli. Nel secondo quarto Ciocca procede con le rotazioni e la Gemini si conferma padrona. Ora lo sfogo offensivo e’ perimetrale, Bocconcelli e Pellicano fanno male a Ravenna -rispettivamente 9 e 7 punti nel quarto – con Mestre capace di difendere forte e attaccare ordinata. A meta’ quarto la Gemini e’ avanti in doppia cifra (32-21), margine che si trascina fino alla pausa lunga dove Mestre rientra sul 41-31. Volendo cercare un limite alla Gemini, questo si rivela nel non uccidere la partita, Ravenna resta aggrappata e nel terzo quarto mette paura arrivando anche a contatto, spavento sventato nell’occasione da una bomba pesantissima di Perin che ricaccia indietro Ravenna che, seppur trascinata da Bedetti e Paolin, non trova mai la zampata per rimettere in equilibrio la sfida. Nell’ultimo quarto Ciocca si affida alla difesa, Sebastianelli e Mazzucchelli diventano i mattatori insieme a Perin. Ravenna cerca di restare aggrappata al match ma la Gemini davanti trova sempre il corridoio giusto. Perin con una bomba ed un sottomano in contropiede da’ una prima spallata a Ravenna, uno scatenato Sebastianelli – 13 punti nel quarto – uccide la partita insieme a capitan Mazzucchelli – 9 per lui nel periodo –  che nel finale scava ulteriore divario tra le squadre con Mestre che ribalta anche la differenza canestri subita all’andata. 

Se il sole sta finalmente sorgendo su questa stagione travagliata lo scopriremo in questo mese di febbraio, a cominciare da mercoledi’ contro la Virtus Padova.